Vivere meglio

Pare ormai confermato che l’Italia sia uno dei paesi più longevi del mondo occidentale. Vivere più a lungo è senz’altro positivo a patto che sia possibile farlo in salute. Diventa perciò essenziale cercare di prevenire malattie degenerative.
Ma ciò è possibile? E, se si,come?
A parte le ovvie banalità sulla vita sedentaria, sul fumo e sullo stress, va aggiunto che un importante fattore di prevenzione dell’aterosclerosi è scegliersi genitori e nonni longevi, senza infarto nè
ictus …
E se fosse propria la dieta ricca a permettere a cosi tanta gente di invecchiare bene ? Oggi è di moda parlare di cucina povera quando si allude a cibi come zuppe, minestre, polenta, pasta con le verdure e cosi via. Basta leggere cosa realmente mangiavano i poveri ancora cinquan’anni fa per vergognarsi un po’ di quella definizione.
Tutta la nostra cucina è ricca e completa, fin troppo. Il problema non è di tornare alla cucina povera, il problema è quello di mangiare meno e in modo più corretto.
A parte i casi in cui siano cosigliate diete particolari per problemi specifici, il bambino va abituato sin da piccolo ad alimentarsi in modo variato. Sappiamo che non è facile, i bambini sono conservatori e amano le ripetizione e d’altra parte forzali a mangiare determinati alimenti può renderli definitivamente odiosi. Tuttavia, molte mamme trovano più comodo preparare sempre le stesse cose,  nulla è peggio della cosiddetta <<cucina familiare>>! Anche se si ha poco tempo a disposizione un po’ di fantasia non fa male : le verdure rifiutate se si presentano tetramente bollite all’olio e limone diventeranno appetibili magari sotto forma di crocchete o di sugo per la pasta al posto dell’ insopportabile ragù…
Il pesce spesso viene rifiutato perchè ha le spine, ma c’è modo di evitare questo inconveniente senza ricorrere obbligatoriamente ai bastoncini fritti che inducono abitudine e non somigliano neanche un pò al pesce vero e proprio, per lo meno d’aspetto. A questo proposito va sottolineato che se la presentazione del cibo non è deprimente è possibile far accettare ai bambini (e anche agli adulti) qualche variazione di più .
Quando si deve mangiare in fretta e siamo a casa, ricordiamoci che al posto della temibile maionese commerciale che raramente è fatta con olio d’oliva, assai più gustose sono le variazioni sul cosiddetto pane bagnato d’olio d’oliva extravergine crudo con pomodori, cipolla, tonno, erbe profumate, olive; un alimento completo e ben digeribile. Al bar evitare i panini zuppi di salse imprecisate, meglio una insalata condita con olio d’oliva extravergine, con formaggio o prosciutto crudo.